Fantascienza: nascita, sviluppo, storia e attualità

La fantascienza è un genere letterario nato durante il Novecento a causa delle scoperte e delle innovazioni tecnologiche che in questo secolo hanno avuto un ruolo centrale nella vita dell’umanità. Ruolo che di fatto ha contribuito a produrre cambiamenti epocali e fondamentali in ogni tipo di aspetto del nostro quotidiano. Proprio per questo motivo il genere letterario prima e in seguito cinematografico della fantascienza ha avuto un vero e proprio boom mediatico. Bisogna però fare delle distinzioni tra i settori che vengono trattati nelle opere di SCI FI.

C’è infatti il filone della cosiddetta fantascienza tecnologica, che si sviluppa attorno a quelle che sono state definite conquiste scientifiche, in special modo dove il futuro e il progresso assumevano una connotazione positiva per il futuro e per far prosperare l’umanità. Di contro, specialmente in seguito alla seconda guerra mondiale e alla paura della bomba atomica, questo genere verrà dismesso quasi del tutto e sostituito da un’altra corrente e da un filone che ancora oggi va per la maggiore. Si tratta del genere distopico o come viene chiamato nel Regno Unito dell’utopia negativa. Parliamo di un genere che fa riferimento a opere essenziali come quella di George Orwell con il suo capolavoro 1984 o di Aldous Huxley con Il mondo nuovo.

C’è poi un ulteriore classificazione che riguarda la fantascienza sociologica, dove troviamo autori che si distinguono per il loro acume e per una sottile e pungente ironia e vis comica. Tra i maggiori esponenti troviamo qui autori come Fredric Brown, Ray Bradbury e Robert Scheckley. Bradbury è uno degli autori più conosciuti e giustamente incensati dalla critica letteraria, ma si deve a Brown un’intuizione geniale: quella del finale che ribalta la storia, il cosiddetto twist spiazzante. Un espediente narrativo che l’autore aveva appreso e perfezionato da un altro genere con cui aveva confidenza, quello del noir e del giallo. La sua capacità descrittiva e l’abilità di realizzare racconti brevi, uniti a una evidente vena comica ed evocativa, lo rende un autore unico e da approfondire. Autore di romanzi e di racconti, è considerato per certi versi uno dei padri della fantascienza moderna, che ha trovato la sua fortuna nelle trasposizioni cinematografiche, nei fumetti e nelle graphic novel, fino a sbarcare nel mondo dei videogames.

La fantascienza in questo 2022 potrebbe essere il genere letterario di riferimento, forte anche dei successi di film come Dune di Denis Villeneuve e dell’onda lunga di uno dei capolavori della scorsa decade, Interstellar di Christopher Nolan. In questo periodo abbiamo visto come la collana Urania, iconica uscita quindicennale di narrativa popolare fantascientifica, ha deciso di festeggiare i suoi 70 anni con una nuova iniziativa editoriale, abbracciata da Gazzetta dello sport e Corriere della Sera.

Si chiama 70 anni di futuro, dove troviamo il meglio della narrativa di genere fantascientifico, dalle origini fino ad arrivare alle tendenze più moderne e contemporanee. Nonostante in questo momento i venti di guerra stiano rendendo attuali opere che per lungo tempo erano state considerate anacronistiche e lontane dalla realtà di tutti i giorni.

Del resto il settore della videoludica che non va confuso con quello del gambling dove troviamo realtà come casino.netbet.it aveva già esplorato tutti i possibili scenari con titoli di enorme successo e impatto, uno su tutti quel Cyberpunk 2077 di cui si è molto parlato durante lo scorso anno. I videogiochi di genere action e di Sci FI hanno intercettato un certo tipo di pubblico, cresciuto con il mito di film come Strange Days, Matrix e L’esercito delle 12 scimmie. In effetti fare una ricognizione su questo tema meriterebbe uno spazio molto ampio, visto anche l’alto coefficiente interdisciplinare che mette a confronto diversi ambiti come appunto il gaming, il cinema, il fumetto e la narrativa.