Kylie Minogue: una stella anni ’80 che non ha ancora smesso di brillare

Kylie Minogue, la cantante soprannominata La principessa del pop o Goddes of pop

Kylie Minogue ha iniziato ad essere sotto i riflettori alla fine degli anni 80 e diversamente da molti suoi colleghi diventati famosi in quel lasso di tempo, la sua scintilla non si è ancora spenta.

La cantante e attrice australiana ha iniziato la sua carriera giovanissima, quando a soli 12 anni ottiene una parte nella serie australiana The Sullivan. Mentre i primi passi per la sua carriera da cantante li muove nel 1986 quando canta ad un evento di beneficienza, viene notata da alcuni talent scout e nel 1987 firma il suo primo contratto discografico per la PWL.

La sua carriera musicale è stata una carriera fortunata, i suoi primi 13 singoli sono riusciti a varcare i confini nazionali classificandosi sempre all’interno delle top ten UK.

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Kylie si è sempre battuta per i diritti civili che con il tempo l’hanno portata a diventare un’icona del mondo omosessuale. Poco prima del suo matrimonio con Joshua Sasse la coppia ha deciso di rimandare il matrimonio fino a quando non fossero stati legalizzati i matrimoni omosessuali.

La bellissima cantante australiana ha però dovuto far fronte a diverse tragedie personali, dalla lotta al tumore, fino al tragico suicidio del suo primo grande amore, Michael Hutchence, ma ha sempre saputo rialzarsi e continuare a lottare con grande grinta diventando la donna forte che è adesso.

Nel 2020 Kylie Minogue ha pubblicato il suo quindicesimo album in studio intitolato Disco. Il lavoro di registrazione delle tracce è continuato anche durante la pandemia, costringendo la cantante a registrare i suoi brani all’interno dello studio di casa sua. Disco ha ricevuto valutazioni positive da parte della critica ed ha ottenuto il disco d’oro in Inghilterra con più di 100.000 copie vendute.