Smooth criminal un videoclip ispirato dal cinema

Inizialmente, per accompagnare il singolo Smooth Criminal, Michael Jackson voleva realizzare un videoclip di genere western. Successivamente cambiò idea decidendo di ambientarlo in un night club stile anni ’30 grazie al regista del video, Colin Chilvers, che mostrà a Michael il film “Il terzo uomo”, un film diretto da Caro Reed nel 1949 grazie a cui il cantante si innamorò dell’aspetto da film noir.

La mossa di ballo 45° Degree Lean (inclinazione anti-gravitazionale a 45 gradi) prende ispirazione da alcuni film classici come ad esempio da Charlie Chaplin “Una giornata in vacanza” e dall’ Uomo di Latta nel Mago di Oz. Per la realizzazione di questo passo di danza vennero utilizzati dei cavi sorreggere Jackson e i ballerini poi eliminati in fase di postproduzione, mentre durante l’esecuzione del passo durante i live Jackson e il corpo di ballo indossavano delle scarpe speciali che permettevano ai piedi di incastrarsi a dei perni che spuntavano da sotto al palco nel momento prestabilito. Gli abiti indossati dal cantante e dal corpo di ballo vogliono rendere omaggio a Fred Astaire, infatti il costume indossato durante la danza è molto simile a quello indossato dal ballerino nel film “Spettacolo di varietà” del 1953.

Il video occupava la parte centrale del lungometraggio Moonwalker pubblicato nel 1988. La versione usata nel film era di 9 minuti e 35 secondi ed è differente da quella che si trova nell’album. La versione del videoclip più diffusa all’epoca in televisione fu quella più corta (4:12 minuti) chiamata anche Speed Up Version.